Questa tecnica è stata definita da una madre: "La terapia più dolce, che mi è stata consigliata". In realtà la sua notevole efficacia è dovuta non solo ai momenti ludici che sono costantemente presenti, ma all'ottima relazione che la terapia riesce a stabilire tra il bambino e l'adulto, soprattutto se questo adulto è la propria madre o il proprio padre. E' questa relazione che permette al bambino di abbandonare la chiusura autistica e di tornare ad aprirsi, con rinnovata fiducia, al mondo e agli altri esseri umani, tornando a sviluppare tutte le sue capacità.